20 settembre 2019

L’Agrumaria Corleone all’International Citrus & Beverage Conference

Tra gli argomenti di quest'anno, le operazioni globali su succhi e bevande

Dal 10 al 13 settembre 2019, si è svolta presso lo Sheraton Sand Key Resort Clearwater Beach in Florida, la conferenza internazionale ICBC (International Citrus & Beverage Conference), un appuntamento immancabile per i professionisti del settore dgli agrumi, dei succhi e delle bevande, L’appuntamento di quest’anno si è concentrato tema sulla commercializzazione di prodotti e ingredienti nuovi ed emergenti.

Nella sessione “The World of Fruit, Juices and Beverages – A Global Perspective”, Chiara Corleone, export sales manager di Agrumaria Corleone S.p.A. .

Durante il suo intervento dal titolo: Novità in Sicilia: una panoramica sulle specialità degli agrumi siciliani”, ha illustrato la situazione odierna in Sicilia, un territorio ricco dai forti contrasti, con un microclima mite che ha sempre prodotto agrumi di incomparabile qualita’ e considerati i migliori al mondo, particolarmente ricercati per le loro caratteristiche organolettiche.

Un ruolo determinante e’ svolto dagli agricoltori siciliani che si sono sempre concentrati sulla qualita’ del frutto, rispettando le tradizioni e le esigenze della natura circostante e proteggendo la biodiversita’. Sono stati in grado di adattarsi alle nuove esigenze del mercato, specializzandosi in produzioni organiche e sostenibili, proteggendo la loro identita’ e il legame con l’ambiente.

Chiara Corleone si e’ soffermata sull’importanza della Sicilia, descrivendola come la regione italiana con la più grande area di agricoltura biologica, infatti sono circa 360000 gli ettari coltivati, con oltre 11.000 operatori. “La consapevolezza che in Sicilia si lavora una materia prima strettamente legata alle peculiarità del territorio - dice Chiara - e che a sua volta consente di distinguere le attività sui mercati internazionali producendo “specialità” e non “commodities”, ha portato alla nascita dei Consorzi di tutela relativi ai prodotti IGP (Indicazione geografica protetta) e DOP (Denominazione di origine protetta), come il Limone di Siracusa IGP e l’Arancia Rossa di Sicilia IGP”.

Chiara ha elencato le caratteristiche distintive del Limone di Siracusa IGPche è considerato, in termini qualitativi e quantitativi, come un punto di riferimento per il prodotto fresco sui mercati italiano ed europeo, ed anche dell'Arancia rossa di Sicilia IGPche rappresenta un esempio evidente dello stretto legame tra i fattori climatici e le peculiarità del prodotto.

“I Consorzi di tutela – continua Chiara Corleone - sono nati principalmente per proteggere gli agrumi destinati al mercato fresco ma anche l'industria di trasformazione agrumaria siciliana ne trae vantaggio, poiche’ i frutti destinati all’industria appartengono solo a varietà selezionate con una qualita’ migliore e controllata”.

Agrumi che vengono trasformati da aziende come Agrumaria Corleone, azienda leader nel settore agrumario in Italia. Dal 1890 l’azienda produce succhi ed olii essenziali di agrumi, un’azienda familiare con un capitale imprenditoriale e tecnologico in continua crescita, che compete nei mercati internazionali, sfruttando le risorse umane, gli aspetti sociali ed ambientali dell’area, valorizzando la qualita’ degli agrumi di Sicilia e la diffusione del loro sapore ed odore nel mondo.